Il Bando ISI INAIL rappresenta da anni uno dei principali strumenti di incentivo per le imprese italiane che investono nella sicurezza sul lavoro, nella riduzione dei rischi e nel miglioramento delle condizioni operative. Con l’edizione 2025–2026 cresce l’attenzione verso la qualità tecnica dei progetti e la congruità degli interventi finanziati, elementi che rendono la perizia asseverata un documento imprescindibile nel processo di presentazione e validazione delle domande.
Cos’è il Bando ISI INAIL e perché la perizia è determinante
Il Bando ISI INAIL finanzia, a fondo perduto, progetti per il miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le imprese che partecipano devono presentare documenti tecnici che attestino la conformità dell’intervento ai requisiti previsti. Tra questi, la perizia asseverata è il documento cardine: serve ad attestare la congruità tecnica ed economica dell’intervento, la sua aderenza agli obiettivi di prevenzione e la conformità alle normative vigenti.
La perizia non è una formalità, ma il ponte tecnico che collega la progettualità del consulente alla validazione finale della pratica.
La funzione della perizia asseverata
La perizia asseverata, redatta da un tecnico abilitato, certifica che:
- l’intervento proposto è tecnicamente realizzabile e coerente con le finalità del bando;
- i costi previsti sono congrui rispetto ai valori di mercato;
- l’intervento rispetta le norme di sicurezza e migliora le condizioni lavorative;
- gli impianti, le attrezzature o le opere sono conformi ai requisiti richiesti da INAIL.
Una perizia incompleta può comportare ritardi, richieste di integrazione o l’esclusione della domanda.
Gli elementi tecnici di una perizia completa
- Analisi dello stato di fatto con individuazione dei rischi e delle criticità;
- Descrizione dettagliata dell’intervento e delle tecnologie adottate;
- Relazione di congruità economica con computi e confronti di mercato;
- Relazione di conformità normativa (D.Lgs. 81/2008, norme UNI e CEI applicabili);
- Dichiarazione di asseverazione con firma e timbro del tecnico abilitato;
- Documentazione fotografica e planimetrica a corredo.
La precisione con cui questi elementi vengono redatti influisce direttamente sull’esito positivo della pratica.
L’esperienza di Tavanti Project nelle perizie ISI INAIL
La Tavanti Project Srl, diretta dal tecnico Guido Tavanti, opera da oltre 10 anni nel campo delle perizie tecniche e asseverate. Proveniente dal mondo dell’edilizia e della progettazione antincendio, Guido ha sviluppato una solida competenza nell’efficienza energetica e nella sicurezza sul lavoro, specializzandosi nel supporto tecnico ai consulenti che seguono pratiche di finanza agevolata.
Dalla nascita del Bando ISI INAIL, ha redatto quasi 400 perizie asseverate, pari al 3% di tutte le pratiche nazionali del 2023. Un risultato che testimonia l’affidabilità di un metodo fondato su:
- competenza normativa e tecnica;
- verifica accurata dei costi e delle conformità;
- rispetto delle tempistiche e coordinamento con gli studi di consulenza.
Il valore della collaborazione tra consulente e perito
Nel Bando ISI INAIL la sinergia tra consulente e tecnico asseveratore è decisiva. Il consulente cura la parte amministrativa, mentre il perito garantisce la validità tecnica e la conformità dell’intervento. Un flusso integrato consente di:
- ridurre i tempi di chiusura della pratica;
- garantire coerenza tra progetto, budget e documentazione;
- aumentare le probabilità di ammissione e finanziamento.
Conclusioni: la perizia asseverata come chiave per l’ammissibilità
Nel nuovo Bando ISI INAIL 2025–2026, la perizia asseverata è la garanzia di congruità e conformità su cui si fonda l’intera procedura. Affidarsi a un tecnico esperto e strutturato consente di affrontare ogni fase con sicurezza e tempi certi.
Per studi e consulenti che desiderano rafforzare la propria offerta nel campo della finanza agevolata, collaborare con un partner tecnico come Tavanti Project rappresenta la soluzione più efficace.
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